Ho provato a lavare i capelli con il bicarbonato al posto dello shampoo, e vi racconto il risultato.
Forse vi sarà capitato di leggere di questa nuova tendenza di oltreoceano che vuole sostituire il classico shampoo per capelli con il bicarbonato di sodio (in realtà si tratta di un metodo antico che qualcuno ancora usa). Bene, mi sono detta, allora proviamoci, forse è la soluzione ai miei problemi di allergia agli shampoo, e poi qualche dose in meno di composti chimici in testa non mi dispiacerebbe.
Ci sono due metodi per lavarsi i capelli con il bicarbonato: il primo prevede di cospargere la testa di polvere , strofinare bene, bagnare, strofinare e risciacquare. Il secondo invece suggerisce di sciogliere un cucchiaino di bicarbonato in acqua calda, diluirlo in una bottiglia e utilizzare questa miscela per lavare i capelli dalle radici alle punte. Indecisa, ho provato entrambi i metodi.
Io ho i capelli mossi e spesso per praticità, soprattutto in estate, li lascio asciugare all'aria (tanto anche se li tiro, se non vogliono star diritti comandano sempre loro... vivono di vita propria). Ho fatto così anche questa volta, curiosa di vedere l'effetto.
Una volta asciutti il risultato inizialmente è stato piuttosto soddisfacente: rispetto allo shampoo, i ricci erano più definiti e le radici più brillanti. Solo sotto la nuca rimanevano stopposi, anche se avevo risciacquato con cura. In realtà il giorno successivo avevano perso molto volume ed erano diventati piuttosto stopposi: l'effetto non era esteticamente gradevole. Estremizzando un po', era come se la lunghezza fosse diventata un'unica matassa. Forse però chi ha i capelli lisci non avrà lo stesso problema.
La fase detox da shampoo classico prevede diversi lavaggi con il bicarbonato per eliminare ogni residuo chimico accumulato nel tempo.
Tuttavia nel mio caso non è la soluzione più adatta: fondamentalmente credo che non ne valga la pena, perché il risultato non è ai livelli del classico shampoo.
E voi invece avete provato il bicarbonato? Come vi siete trovate?!