sabato 5 aprile 2014

Medical Beauty Experience / provato per voi: BIORIVITALIZZAZIONE SENZA AGHI _ Episodio 3


Terzo appuntamento del mio programma di rigenerazione dedicato al viso, da Anti Aging Center (vi ricordo il sito del centro: http://www.beauty-emotion.eu/index.php)
 
Questa volta abbiamo scelto la Biorivitalizzazione senza aghi, e non vi nascondo la mia curiosità di fronte a questo trattamento. 


Si tratta fondamentalmente di un peeling profondo, ma senza gli effetti collaterali tipici delle iniezioni o dei peeling chimici aggressivi che provocano una vera e propria desquamazione della pelle.
Il principio attivo è L'Acido Tricloroacetico (TCA) in concentrazione tra il 30-35%. Questa percentuale è fondamentale perché gli effetti sono direttamente proporzionali alla concentrazione usata.
 


A cosa serve?
Favorisce l'eliminazione dello strato superficiale dell'epidermide, innescando la formazione di uno strato corneo più liscio, compatto ed elastico. E' quindi ideale contro il colorito spento, il grigiore, l'inspessimento cutaneo, le rughe sottili, l'acne, i pori dilatati, le cicatrici post acneiche, le discromie e macchie iperpigmentate, e per una pulizia profonda della pelle.
 
Inoltre è un ottimo trattamento di prevenzione delle rughe: dopo i 25-30 anni di età infatti la velocità di ricambio cellulare, che di norma è di circa un mese, tende gradualmente a diminuire. Le cellule dell'epidermide, staccandosi più lentamente, danno luogo ad un irregolare ispessimento dello strato superficiale. Così, nei punti dove è maggiore la sollecitazione delle forze tensive superficiali compaiono pieghe più o meno profonde, ovvero le rughe.
 
 

Anche per questo trattamento è importante essere totalmente struccate: al resto ci pensano loro.
Per prima cosa l'operatrice estrae un dischetto monouso imbevuto di una sostanza che prepara la pelle, la sensazione è di leggero pizzicore, ma è normale perché sta già iniziando la fase di peeling.
 
Poi comincia il trattamento vero e proprio: bastano poche gocce di TCA  massaggiate energicamente sul viso per innescare l'effetto peeling. Dopo circa  5 minuti (ma è soggettivo) inizia a sentirsi un leggero pizzicorio, come un calore: è il prodotto che sta agendo. Quindi si deterge il viso con cotone imbevuto di acqua fresca e si ripete il passaggio una seconda volta. Le più tenaci possono decidere di farlo anche una terza volta, ma io ho deciso di fermarmi a due, perché per me era la prima volta .

 
 
Terminata la fase di peeling, viene applicata una buonissima maschera imbevuta di una crema ipernutrente con un profumo delizioso (sembra burro). E' una crema piuttosto grassa e fa scomparire ogni eventuale rossore. Fantastica!
 
 
La maschera viene lasciata in posa per circa una decina di minuti, è una sensazione molto piacevole.
 
Una volta tolta la maschera, una parte di crema rimane sul viso, e così la spalmo per farla penetrare. La pelle se la beve in un attimo!
 

 
Come mi sento? 
Abbiamo fatto questo trattamento al mattino. Sono arrivata con la faccia gonfia ed assonnata, ed un aspetto stanco. Subito dopo mi guardo allo specchio e la differenza è impressionante. Un volto luminoso, fresco, levigato. La pelle è uniforme, distesa e perfino lo sguardo sembra cambiato! Ma i risultati di questo trattamento continuano nelle ore e nei giorni, perché la pelle ha iniziato a rinnovarsi. Mentre scrivo è sera: mantengo una piacevole sensazione di viso elastico, idratato, soffice.
 
Io che soffro perennemente di pelle secca ed inspessita, ormai da qualche settimana non ricordo più nemmeno cosa si provi ad avere il viso che "tira"!
 
L'ideale è un ciclo di 3/4 trattamenti a settimane alternate.
Alcune di Voi mi chiedono il costo di questi trattamenti, perché spesso si pensa che siano molto costosi. Non è così, i prezzi sono all'incirca allineati a quelli di un normale trattamento cosmetico che si può fare dall'estetista.
 
 
 


1 commento:

  1. Sarebbe stato carino vedere la differenza del viso prima e dopo! Articolo molto interessante, comunque

    RispondiElimina

Grazie per il tuo commento!
MyFlair by Sara H.